Mutuo Soccorso Museo Virtuale

1869

Società di Mutuo Soccorso Unione Fraterna e Fratellanza Artigiana Della Spezia

La Società di Mutuo Soccorso Unione Fraterna e Fratellanza Artigiana fu costituita alla Spezia il 9 maggio 1869. La denominazione originaria fu Associazione di Mutuo Soccorso fra Operai dei R.R. Stabilimenti, diventata in seguito Società di Mutuo Soccorso Unione Fraterna.

Molti dei soci fondatori provenivano dai paesi e dalle provincie limitrofe, richiamati in città dalla poderosa offerta di lavoro presso l’Arsenale Militare, inaugurato nell’agosto 1869. Migliaia di operai con le loro famiglie vivevano ammassati in un’area urbana compressa tra mare e monti, carente di alloggi, priva di servizi igienici, sanitari e assistenziali adeguati ai bisogni. Se nel 1861 la popolazione ammontava a 11.556 unità, nel 1881 era triplicata. Nel 1890 i soli operai dell’Arsenale erano 7.800 senza contare le famiglie che li avevano raggiunti. In quel contesto l’attività svolta dalla società di mutuo soccorso fu provvidenziale.

La Società provvedeva a sussidiare i soci in caso di malattia, anche estendendo l’assistenza medica e farmaceutica gratuita alle loro famiglie, ad assicurare una pensione di vecchiaia o di invalidità ai soci e una sovvenzione alle famiglie in caso di decesso del socio. Nell’intento di promuovere tutte quelle attività volte “[…] al miglioramento morale e materiale della classe operaia” (Statuto, 1897), la Società contribuì all’istruzione dei soci e avviò la costituzione di cooperative di consumo e la costruzione di case popolari.

La sede sociale si trovava in un palazzo di proprietà situato di fronte all’ingresso degli operai al Regio Arsenale Militare. Costruito nel 1885 e sopraelevato di un secondo e ultimo piano nel 1925, il palazzo disponeva di uffici e spazi di frequentazione per i soci, in particolare un teatro adibito anche a sala da ballo ed in seguito a cinema. I bombardamenti del maggio 1944 lo distrussero completamente. L’edificio fu ricostruito e inaugurato nel 1954, ma fu necessaria l’alienazione di altri immobili per far fronte ai costi.

A partire dagli anni ’20 del Novecento, nella Società Unione Fraterna confluirono numerose società di mutuo soccorso della provincia. In particolare, il 24 agosto 1959 fu siglato l’atto di fusione della Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Artigiana, fondata l’8 giugno 1851. È da allora che la Società ha assunto l’attuale denominazione.

Dopo una fervida attività culturale e cinematografica svolta fino agli anni ’90, dovendo far fronte alla precaria situazione finanziaria e alle conseguenti difficoltà gestionali, la Società ha ceduto la sede storica. Nell’anno 2020 si è trasferita nella nuova sede di proprietà, in via Alsario Croce n. 10 a La Spezia, dotata di ampi spazi interni ed esterni adatti per lo svolgimento delle attività sociali.

Oggi la Società si propone di realizzare azioni sussidiarie di sostegno socio-economico ai soci nei casi di malattia, decesso e perdita del reddito da lavoro. Inoltre, contribuisce a favore dei propri soci e delle loro famiglie all’attuazione e alla diffusione di un progetto condiviso con altri enti del Terzo settore denominato “Laboratorio della memoria e del movimento”, finalizzato all’erogazione di servizi psico-terapeutici e motori, mirati al contenimento del decadimento cognitivo e alla tutela dell’autosufficienza. Più in generale, la Società intende impegnarsi nella realizzazione di iniziative di stimolo all’invecchiamento attivo e di cura della buona salute.

La sede ospita anche una sala di studio per la consultazione dei due archivi storici: fotografico e cartaceo.

L’archivio fotografico è una ricca fonte di documenti interessanti che offrono uno spaccato della vita spezzina dall’inizio del Novecento: il lungo racconto di una città in divenire. Il materiale conservato con cura negli anni dai soci è già stato oggetto di riordino, catalogazione e digitalizzazione nel 2016.

L’archivio cartaceo è sottoposto, in quanto bene di interesse culturale, alle norme di tutela previste dal D.lgs. 22 gennaio 2004 n.42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, in data 30/11/2011. Conserva la documentazione relativa alla vita sociale e cittadina non solo della Società di Mutuo Soccorso Unione Fraterna e Fratellanza Artigiana, ma anche delle numerose altre società in essa confluite, coprendo un arco temporale di circa 150 anni. Di particolare rilievo sono i documenti del periodo pre e post risorgimentale, tra cui varie lettere di Cairoli, Garibaldi, Rattazzi e di altri protagonisti del Risorgimento.

L’intero archivio testimonia la vita di una società di mutuo soccorso, attiva a partire dalla seconda metà del XIX secolo, consentendo di ripercorrerne le vicende in una dimensione quasi quotidiana attraverso i carteggi, i verbali di consiglio e assemblea, i registri copialettere, i libri dei soci, statuti e regolamenti e le molteplici iniziative quali le scuole serali e domenicali e quelle d’arti e mestieri, la costruzione di case operaie, le prime forme di cooperazione di consumo, la farmacia e il medico sociali, la partecipazione alle esposizioni nazionali ed internazionali. Costituisce inoltre un’importante fonte per lo studio degli scenari politico-sociali nel periodo risorgimentale e liberale di respiro nazionale oltre che locale.

Bibliografia

Bibliografia

L. Vergassola, La Società di Mutuo Soccorso degli Operai del Comune di Spezia. Dalle origini alla fusione con la SMS Unione Fraterna – 1851/1959, La Spezia, LunaEditore 1995.

L. Vergassola, Il teatro Unione Fraterna, nel volume J. Parducci, P. De Nevi, Da Bione alla Sprugolean. Oltre un secolo di musica e di folklore spezzino, La Spezia, LunaEditore 1995.

L. Vergassola, La Fratellanza Artigiana della Spezia: un contributo alla società civile, nel volume Società operaie e cooperative in Liguria nell’ottocento e nel primo novecento. Atti del Convegno 21-22 maggio 2004, Genova Sampierdarena, Società Operaia Universale Giuseppe Mazzini 2005.

L. Vergassola, L’associazionismo operaio alla Spezia dalle origini al fascismo, nel volume Il mutuo soccorso. Lavoro e associazionismo in Liguria (1850-1925), Genova, Istituto Mazziniano 1999.

L. Vergassola, Il Risorgimento spezzino nelle carte della Società Operaia di Mutuo Soccorso della Spezia (1851-1869), atti del Convegno Testimoni silenziosi: gli archivi del territorio, La Spezia, Provincia della Spezia, Soprintendenza archivistica della Liguria, Archivio di Stato e Prefettura della Spezia, 30 novembre 2011.

Scheda a cura di: Graziella Bonaguidi e Loredana Vergassola