La società, fondata nella frazione di Pietralacroce (Ancona), esistente già dal 1911, fu registrata ufficialmente con atto notarile il 24 marzo 1912, prendendo la denominazione di Pace e Unione. Nel 1923, la società era proprietaria di un terreno edificabile sul quale intendeva costruire la sede sociale e in questa data acquistò un ulteriore terreno per dedicarlo al gioco delle bocce.
Nel settembre 1926, un commissario prese le redini della società sciolta per decreto del prefetto con motivazione di “ordine pubblico”; furono sequestrati i libri contabili e tutti i beni pecuniari e immobiliari del sodalizio. Avendo perso il controllo della propria associazione, molti ex soci si ricostituirono in una nuova società denominata “4 Novembre” e cercarono di riprendere le attività richiedendo l’iscrizione anche all’Opera nazionale dopolavoro. Il 22 novembre 1929 un nuovo decreto prefettizio sciolse nuovamente la società, affermando che questa continuava la propria attività di sovversione pubblica e assegnò tutti i beni, eccetto del campo di bocce, all’Opera nazionale Balilla. Alcuni tra i soci più affezionati alla società, costituirono un dopo lavoro chiamandolo “Dalmazia” e ottenendo gli ex locali della società in affitto.
Durante la Seconda guerra mondiale, i locali della società furono adibiti ad alloggi per le truppe e alla fine del conflitto, il 18 giugno 1945, si tenne la prima assemblea post bellica, durante la quale furono eletti i delegati e si deliberò in favore della sistemazione dei locali. Nel 1948 l’assemblea decise di ricostituire la società e richiedere la riassegnazione dei beni confiscati, per cui si approvò anche uno statuto provvisorio della Società civile di mutuo soccorso Pace e Unione. Le attività della società si orientarono soprattutto nell’organizzazione del tempo libero dei soci con iniziative di carattere ludico culturale, come l’organizzazione di balli, gite e tornei di giochi da tavolo o sportivi come le bocce, il calcetto ecc. Le vicende giudiziarie per rientrare in possesso dei beni si protrassero per parecchi anni fino alla risoluzione definitiva nel 1963.
Nel 1986 fu inaugurata la sede completamente ristrutturata che nelle numerose sale ospitò i vari tornei di carte, di biliardo e di altri giochi volti adintrattenere i soci.
Nel 1998 l’assemblea approvò un nuovo statuto. La società nel 2012 ha festeggiato i suoi 100 anni di attività.
Bibliografia
- S. Santello, La società di mutuo soccorso Pace e Unione 1912-2012, Ancona, Società di mutuo soccorso Pace e Unione 2012